una applicazione scientifica di una nuova tecnologia ci da modo di evidenziare il cambiamento ormai in corso della nostra percezione, questo artificio già esistente nei famosi planetari di tutto il mondo, trova la sua ragione di diffondersi nell'uso domestico; ognuno potrà avere e avere e osservare il proprio cielo in casa.
Una risposta allo stesso bisogno che tanto tempo fa ha portato molti di noi ad avere un proprio telescopio.
www.startheatre.it
Questo strumento riproduce realisticamente la volta celeste, portando nella vostra casa il piacere del cielo notturno.
E' stato sviluppato in collaborazione con Takayuki Ohira, creatore di proiettori per planetari fra i più avanzati del mondo, fra cui Megastar II e Cosmos, in grado di proiettare 5 milioni di stelle, che gli è valso la menzione sul Guinness dei primati.
Al giorno d'oggi, nelle aree metropolitane, l'uso eccessivo di luci al neon e di luci notturne ha reso le stelle pressochè invisibili. Il cosiddetto "inquinamento luminoso" si sta diffondendo sempre di più ed è sempre più difficile trovare luoghi nei quali è possibile osservare le stelle.
31/08/08
Star theatre. immersività domestica
Pubblicato da arco Rosca alle 23:46 1 commenti
10/08/08
Pechino 2008. olimpiadi e non solo media art culture !
La cerimonia di apertura dei giochi olimpici del 2008, è stata senza dubbio una delle manifestazioni, in cui la cultura del popolo cinese è stata mostrata al modo, con mezzi e forme adatte al tempo che viviamo e per lo stesso motivo un esempio di comunicazione globale che presenta tutte le contraddizioni di cui questi nostra contemporaneità è caratterizzata, diritti civili in primis.
I demiurghi di queste lezioni globali, non è un caso sono quasi sempre i registi, il cinema senza dubbio è la forma di espressione e di arte che meglio riesce a rappresentare il nostro tempo. E' il caso di Zhang Yimou, quello si di Lanterne rosse ma anche di Hero e la Foresta dei pugnali volanti,che conferma la sua grande capacità interpretativa, pur in un particolare clima politico- culturale, che aveva portato Spielberg a lasciare la collaborazione con Yimou "'La mia coscienza non mi consente di continuare come se niente fosse".
qui reportage fotografico esclusivo sulla cerimonia del "the boston globe"
Altra contraddizione molto esemplificativa è quella che riguarda l'architetto Ai Weiwei, patner per lo stadio bird's neast dello studio svizzero di Herzog & De Meuron; che in un intervista a the Guardian “odio il sentimento veicolato dalla promozione o dalla propaganda… E’ il genere di sentimento che non aderisce ai fatti, ma cerca di mascherare qualcosa, di allontanare la gente da una vera discussione. Non è bene per nessuno” - qui l'intervista completa.
linkiamo anche geekissimo che fa un approfondito resoconto anche video della cerimonia di apertura.
Pubblicato da arco Rosca alle 17:14 2 commenti
08/08/08
MÁQUINAS & ALMAS. Arte digital y nuevos medios
gallery
Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía
(Hall A1, New Wing 1 and New Wing courtyard)
Hall A1: 26 June - 15 September
New Wing: 26 June - 13 October 2008
info
Pubblicato da arco Rosca alle 15:48 0 commenti
07/08/08
PIXXELPOINT2008: for god's sake! - call for artists.
news of Domenico Quaranta blog:
"I'm pleased to announce that I have been invited to curate this year's edition of Pixxelpoint, a small but brave festival taking place in Nova Gorica, Slovenia. This year's headline is: FOR GOD'S SAKE! How the media change the way we imagine / represent / honour / curse the divinity. Artist's from all the world are invited to submit projects according to the concept and the conditions described in the call for artists. APPLY, APPLY, APPLY!"
"Sono lieto di annunciare di essere stato invitato a curare l'edizione di quest'anno di Pixxelpoint, un piccolo ma coraggioso festival che si svolge ogni anno a Nova Gorica, in Slovenia. Il tema di quest'anno è: FOR GOD'S SAKE! How the media change the way we imagine / represent / honour / curse the divinity. Artisti di tutto il mondo sono invitati a sottoporre progetti che rispettino il concept e le condizioni descritte nel call for artists. RISPONDETE NUMEROSI!"
good lucky!!
PIXXELPOINT2008: for god's sake!
9th international New Media art Festival
dec. 5th - 12th 2008
Nova Gorica, Slovenia
Pubblicato da arco Rosca alle 15:08 0 commenti
Spazi Manifesti - Bando per giovani artisti . Cantieri d'Arte IV edizione - Visioni Urbane Contemporanee
progetto_scientifico.pdfbando.pdf
Cantieri d'Arte IV edizione
Visioni Urbane Contemporanee
presenta
SPAZI MANIFESTI – seconda edizione
BANDO PER GIOVANI ARTISTI
La quarta edizione di Cantieri d’Arte, dal titolo Visioni Urbane Contemporanee, il cui svolgimento è previsto per il periodo dal 27 Ottobre al 10 Novembre 2008, promuove un bando aperto alla partecipazione di giovani artisti. Il bando, relativo a Spazi manifesti, special project realizzato in collaborazione con Panta CZ, richiede la realizzazione di alcuni manifesti destinati all’esposizione urbana. Il premio prevede la pubblicazione del lavoro su un catalogo con distribuzione nazionale, un premio economico di 400 euro e la partecipazione alla mostra Spazi manifesti insieme agli artisti Elena Arzuffi, Fausto Gilberti e Andrea Salvino. In allegato si inviano testo del bando e progetto scientifico della mostra.
Info: www.cantieridarte.org - www.pantacz.it
mail: info_spatrimonio@yahoo.it - info@pantacz.it
in testa bando e programma scientifico
Pubblicato da arco Rosca alle 09:16 0 commenti
06/08/08
uqbar. media art culture - una nuova comunità anche per noi
Da oggi nasce la comunità di uqbar. media art culture, un progetto , a cui anche temperatura 2.0 partecipa come fondatore, che vede confluire sugli argomenti di nostro interesse, altri due gruppi di ricerca e di lavoro quello del museo del metaverso e quello di The Cube Stop.
Diversi sono i motivi che hanno determinato questo passaggio, primo fra tutti quello di cercare di mettere piu persone in relazione agli argomenti che si trovano tra arte e new media, come per avere una migliore interazione, la comunità si estende con un group in second life e in facebook (basta andare nei rispettivi search), e con il nuovo social network uqbar. media art culture, (che presto sotituirà questo) a cui potete iscrivervi anche con il budgets-card qui di fianco.
allora una buona pausa estiva a tutti e a settembre sapremo tutti da dove ripartire
arco
Pubblicato da arco Rosca alle 18:07 0 commenti
03/08/08
Sei Gradi di Separazione. Dalla teoria alla pratica in 40 anni, passando per il web 2.0
"Per me è stato abbastanza scioccante. Siamo testimoni di una specie di costante di connessione sociale nell'umanità" dichiara Eric Horvitz, che ha condotto l'indagine insieme al collega Jure Leskovec. "La gente ha una sensazione generale di vicinanza, ma ora stiamo dimostrando su vastissima scala che questa idea va oltre i luoghi comuni" aggiunge il ricercatore.
Esperimento del 2003 - Un esperimento, in cui agli utenti della Rete è stato chiesto di andare alla ricerca di diciotto persone sconosciute di tredici nazioni utilizzando solo le loro connessioni online, ha dimostrato che in media sono bastati dai cinque ai sette passaggi per arrivare a destinazione, chiedendo ad amici e conoscenze. I risultati dell'esperimento, a cui hanno partecipato 61.168 internauti di 166 Paesi, sono stati pubblicati sulla rivista «Science» da una squadra di ricercatori della Columbia University guidati da Peter Sheridan Dodds. Agli utenti è stato chiesto di riuscire a rintracciare una delle 18 persone scelte tra cui un ispettore in Estonia, un consulente tecnologico in India, un poliziotto in Australia e un veterinario in Norvegia. In media ci sono voluti dai cinque ai sette passaggi per arrivare alla meta. I ricercatori sono stati in grado di ricostruire nei dettagli 24.163 catene di messaggi, di cui 384 erano riuscite a raggiungere l'obiettivo richiesto.
Teoria del 1967 - L'idea dei sei gradi di separazione è nata nel 1967 grazie a un esperimento del sociologo Stanley Milgram, che verifico comeun gruppo di volontari nel Nebraska e nel Kansas fossero in grado di venire a contratto con sconosciuti nel Massachusetts impiegando solo la loro rete di amici e conoscenze. Applicazioni importanti di una simile teoria si possono fare nel campo della diffusione delle malattie, dato che la conoscenza della rete dei contatti permette di individuare le persone che possono trasmettere la malattia da un gruppo a un altro.
Pubblicato da arco Rosca alle 15:00 3 commenti